Sistema elettrico e controllo
Inviato: 15/05/2010, 16:09
Chiunque si occupi di impianti elettrici si trovera' prima o poi nella necessita' di applicare quanto previsto dalle norme riguardanti l'oggetto della sua attivita'. Tutti i maggiori paesi industrializzati hanno degli Enti normativi agenti a livello nazionale; in Italia tale compito e' svolto dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano). L'intensificarsi degli scambi commerciali internazionali con prodotti destinati a mercati sempre piu' ampi, ha fatto nascere l'esigenza di norme internazionali accettate nell'ambito di tutti i paesi membri. L'organismo internazionale in questione e' l'IEC (International Electrotechnical Commission) che emette delle raccomandazioni alle quali tutti i Paesi membri adeguano la propria normativa.
Per quanto riguarda la rispondenza alle norme, la strada seguita in Italia e' quella della certificazione di conformita', mediante marchi apposti sulle apparecchiature o attestati rilasciati da Enti. Il contrassegno CEI e' una certificazione che il costruttore applica ai prodotti che, secondo il suo parere, hanno caratteristiche conformi alle norme CEI; si tratta pertanto di un'autocertificazione di cui il produttore dell'apparecchiatura si assume la responsabilita', fermo restando la facolta' del CEI di effettuare in qualsiasi momento la verifica della rispondenza alla normativa.
L'uso del contrassegno IMQ (Istituto Italiano del Marchio di Qualita') e' soggetto invece a maggiori controlli in quanto e' subordinato alle garanzie di qualita' offerte dal costruttore all'approvazione del prototipo e al controllo della produzione da parte dell'IMQ.
Mi preme sottolineare che l'utilizzazione di componenti conformi alle norme CEI non garantisce che l'intero impianto sia rispondente alla normativa, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto della sicurezza; nasce pertanto il problema del controllo dell'intero impianto sia in termini di progetto sia di installazione, sia di collaudo e della verifica periodica dello stesso.
Di seguito le rappresentazioni dei contrassegni CEI ed IMQ:
Roberto Basile
Per quanto riguarda la rispondenza alle norme, la strada seguita in Italia e' quella della certificazione di conformita', mediante marchi apposti sulle apparecchiature o attestati rilasciati da Enti. Il contrassegno CEI e' una certificazione che il costruttore applica ai prodotti che, secondo il suo parere, hanno caratteristiche conformi alle norme CEI; si tratta pertanto di un'autocertificazione di cui il produttore dell'apparecchiatura si assume la responsabilita', fermo restando la facolta' del CEI di effettuare in qualsiasi momento la verifica della rispondenza alla normativa.
L'uso del contrassegno IMQ (Istituto Italiano del Marchio di Qualita') e' soggetto invece a maggiori controlli in quanto e' subordinato alle garanzie di qualita' offerte dal costruttore all'approvazione del prototipo e al controllo della produzione da parte dell'IMQ.
Mi preme sottolineare che l'utilizzazione di componenti conformi alle norme CEI non garantisce che l'intero impianto sia rispondente alla normativa, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto della sicurezza; nasce pertanto il problema del controllo dell'intero impianto sia in termini di progetto sia di installazione, sia di collaudo e della verifica periodica dello stesso.
Di seguito le rappresentazioni dei contrassegni CEI ed IMQ:
Roberto Basile