Analizzare le cause dei problemi con la metodologia dei '5 Perché'
Inviato: 29/01/2024, 20:19
In un mondo in cui i problemi aziendali e tecnologici diventano sempre più complessi, la chiarezza e la semplicità nella risoluzione dei problemi sono più preziose che mai. La metodologia dei '5 Perché', un concetto rivoluzionario sviluppato nel cuore del Toyota Production System, offre proprio questo: un approccio diretto e sistematico per scovare le radici dei problemi aziendali. Attraverso l'arte di chiedere 'Perché?' ripetutamente, questa tecnica trascende la superficie dei sintomi e si addentra nelle profondità delle cause vere, permettendo alle organizzazioni di tutte le dimensioni di trovare soluzioni efficaci e durature.
La forza della metodologia dei '5 Perché' risiede nella sua semplicità, l'idea di base è che, chiedendo ripetutamente "Perché?" (generalmente cinque volte, ma non sempre esattamente cinque), si può arrivare alla radice di un problema. In sostanza questo metodo promuove un approccio analitico e invece di affrontare solo i sintomi superficiali, permette di identificare e quindi risolvere la causa di un problema.
Ecco come funziona:
Esploriamo alcune aree chiave:
Industria Automobilistica e Manifatturiera: Toyota continua a utilizzare questa metodologia come parte integrante del suo sistema di produzione. Anche altre aziende manifatturiere hanno adottato questo approccio per identificare e risolvere i problemi nella loro catena di produzione.
Settore IT e Sviluppo Software: Nel campo dell'IT e dello sviluppo software, i "5 Perché" vengono spesso utilizzati per analizzare e risolvere i problemi di sviluppo e operativi, specialmente in contesti che adottano metodologie agili e Lean IT.
Business e Gestione della Qualità: In ambito business, la metodologia è utilizzata per il miglioramento continuo dei processi, la gestione della qualità e l'analisi dei problemi organizzativi.
Sanità e Sicurezza sul Lavoro: Nel settore sanitario e nella gestione della sicurezza, i "5 Perché" vengono utilizzati per investigare incidenti e problemi di sicurezza, contribuendo a identificare misure preventive.
Educazione e Formazione: Anche in ambito educativo, questa tecnica è insegnata come metodo di pensiero critico e problem solving.
La popolarità e l'efficacia dei "5 Perché" derivano dalla loro semplicità e dalla capacità di guidare gli utenti a concentrarsi sulle cause fondamentali dei problemi, piuttosto che sui sintomi superficiali. Tuttavia, è importante notare che per problemi complessi questa metodologia presenta dei limiti, infatti la semplicità del metodo, se da un lato è una forza, dall'altro può non essere adeguata per disentricare le complesse reti di cause e effetti che caratterizzano alcuni problemi, pertanto, è spesso consigliabile combinare i "5 Perché" con altre metodologie analitiche per una comprensione più completa e accurata dei problemi.
Un esempio di come la metodologia dei "5 Perché" potrebbe essere applicata nel contesto del settore IT e sviluppo software per analizzare e risolvere un problema comune è il seguente:
Problema: Un'applicazione web aziendale va frequentemente in crash
1) Perché l'applicazione web va in crash?
Risposta: Il server su cui è ospitata l'applicazione si sovraccarica.
2) Perché il server si sovraccarica?
Risposta: C'è un picco improvviso di traffico che il server non riesce a gestire.
3) Perché c'è un picco di traffico che il server non può gestire?
Risposta: L'applicazione web ha ricevuto un numero inaspettatamente alto di richieste simultanee.
4) Perché l'applicazione ha ricevuto un numero inaspettatamente alto di richieste?
Risposta: Una funzionalità recentemente introdotta nell'applicazione ha iniziato a richiedere dati più frequentemente dal server.
5) Perché la nuova funzionalità richiede dati così frequentemente?
Risposta: Durante lo sviluppo, il team non ha ottimizzato la frequenza delle richieste di dati, portando a un eccessivo carico sul server.
Soluzione: Per risolvere il problema, il team di sviluppo può ottimizzare la nuova funzionalità per ridurre la frequenza delle richieste di dati, evitando così sovraccarichi del server. Inoltre, si potrebbe valutare l'aggiornamento delle risorse del server o l'implementazione di una soluzione di bilanciamento del carico per gestire meglio i picchi di traffico.
Questo esempio mostra come, partendo da un sintomo visibile (l'applicazione web che va in crash), si possa risalire alla causa fondamentale del problema (la frequenza delle richieste di dati non ottimizzata e la capacità del server) attraverso una serie di domande "Perché?". Questa analisi aiuta poi a identificare una soluzione mirata e efficace.
Riflettendo sulla metodologia dei '5 Perché', mi trovo a pensare non solo alla sua utilità pratica, ma anche a ciò che rappresenta a un livello più profondo. In un certo senso, i '5 Perché' non sono solo uno strumento di analisi, sono un promemoria che ci invita a guardare oltre l'ovvio, a cercare connessioni più profonde.
In un mondo che si muove velocemente e dove la tecnologia trasforma continuamente il nostro modo di vivere e di lavorare, la capacità di porsi domande, di cercare non solo risposte ma comprensioni, è più preziosa che mai. I '5 Perché' ci insegnano che, a volte, la soluzione più innovativa, la prossima grande idea, non sta in ciò che è complesso, ma nella bellezza della semplicità... un "Perché" alla volta.
Ing. Roberto Basile
La forza della metodologia dei '5 Perché' risiede nella sua semplicità, l'idea di base è che, chiedendo ripetutamente "Perché?" (generalmente cinque volte, ma non sempre esattamente cinque), si può arrivare alla radice di un problema. In sostanza questo metodo promuove un approccio analitico e invece di affrontare solo i sintomi superficiali, permette di identificare e quindi risolvere la causa di un problema.
Ecco come funziona:
- Si inizia con un problema specifico
- Si chiede "Perché?" per identificare la causa immediata di quel problema
- Si risponde alla domanda e si chiede di nuovo "Perché?" in relazione a quella risposta
- Si continua a chiedere "Perché?" per ogni risposta successiva fino a che non si arriva alla causa fondamentale del problema, che spesso richiede di chiedere "Perché?" quattro o cinque volte.
Esploriamo alcune aree chiave:
Industria Automobilistica e Manifatturiera: Toyota continua a utilizzare questa metodologia come parte integrante del suo sistema di produzione. Anche altre aziende manifatturiere hanno adottato questo approccio per identificare e risolvere i problemi nella loro catena di produzione.
Settore IT e Sviluppo Software: Nel campo dell'IT e dello sviluppo software, i "5 Perché" vengono spesso utilizzati per analizzare e risolvere i problemi di sviluppo e operativi, specialmente in contesti che adottano metodologie agili e Lean IT.
Business e Gestione della Qualità: In ambito business, la metodologia è utilizzata per il miglioramento continuo dei processi, la gestione della qualità e l'analisi dei problemi organizzativi.
Sanità e Sicurezza sul Lavoro: Nel settore sanitario e nella gestione della sicurezza, i "5 Perché" vengono utilizzati per investigare incidenti e problemi di sicurezza, contribuendo a identificare misure preventive.
Educazione e Formazione: Anche in ambito educativo, questa tecnica è insegnata come metodo di pensiero critico e problem solving.
La popolarità e l'efficacia dei "5 Perché" derivano dalla loro semplicità e dalla capacità di guidare gli utenti a concentrarsi sulle cause fondamentali dei problemi, piuttosto che sui sintomi superficiali. Tuttavia, è importante notare che per problemi complessi questa metodologia presenta dei limiti, infatti la semplicità del metodo, se da un lato è una forza, dall'altro può non essere adeguata per disentricare le complesse reti di cause e effetti che caratterizzano alcuni problemi, pertanto, è spesso consigliabile combinare i "5 Perché" con altre metodologie analitiche per una comprensione più completa e accurata dei problemi.
Un esempio di come la metodologia dei "5 Perché" potrebbe essere applicata nel contesto del settore IT e sviluppo software per analizzare e risolvere un problema comune è il seguente:
Problema: Un'applicazione web aziendale va frequentemente in crash
1) Perché l'applicazione web va in crash?
Risposta: Il server su cui è ospitata l'applicazione si sovraccarica.
2) Perché il server si sovraccarica?
Risposta: C'è un picco improvviso di traffico che il server non riesce a gestire.
3) Perché c'è un picco di traffico che il server non può gestire?
Risposta: L'applicazione web ha ricevuto un numero inaspettatamente alto di richieste simultanee.
4) Perché l'applicazione ha ricevuto un numero inaspettatamente alto di richieste?
Risposta: Una funzionalità recentemente introdotta nell'applicazione ha iniziato a richiedere dati più frequentemente dal server.
5) Perché la nuova funzionalità richiede dati così frequentemente?
Risposta: Durante lo sviluppo, il team non ha ottimizzato la frequenza delle richieste di dati, portando a un eccessivo carico sul server.
Soluzione: Per risolvere il problema, il team di sviluppo può ottimizzare la nuova funzionalità per ridurre la frequenza delle richieste di dati, evitando così sovraccarichi del server. Inoltre, si potrebbe valutare l'aggiornamento delle risorse del server o l'implementazione di una soluzione di bilanciamento del carico per gestire meglio i picchi di traffico.
Questo esempio mostra come, partendo da un sintomo visibile (l'applicazione web che va in crash), si possa risalire alla causa fondamentale del problema (la frequenza delle richieste di dati non ottimizzata e la capacità del server) attraverso una serie di domande "Perché?". Questa analisi aiuta poi a identificare una soluzione mirata e efficace.
Riflettendo sulla metodologia dei '5 Perché', mi trovo a pensare non solo alla sua utilità pratica, ma anche a ciò che rappresenta a un livello più profondo. In un certo senso, i '5 Perché' non sono solo uno strumento di analisi, sono un promemoria che ci invita a guardare oltre l'ovvio, a cercare connessioni più profonde.
In un mondo che si muove velocemente e dove la tecnologia trasforma continuamente il nostro modo di vivere e di lavorare, la capacità di porsi domande, di cercare non solo risposte ma comprensioni, è più preziosa che mai. I '5 Perché' ci insegnano che, a volte, la soluzione più innovativa, la prossima grande idea, non sta in ciò che è complesso, ma nella bellezza della semplicità... un "Perché" alla volta.
Ing. Roberto Basile